giovedì 23 febbraio 2023

Kingdom if the Ill

 Con la classe siamo andati a visitare un museo, o meglio, una mostra chiamata Kingdom of the Ill, a cura di Sara Cluggish e Pavel S. Pyś.

Kingdom of the Ill indaga la relazione tra l’individuo e i sistemi sociali, aziendali e istituzionali contemporanei che influenzano la nostra esperienza di guarigione e benessere. La mostra cerca di rispondere all’attuale dibattito su salute e malattia, contaminazione e purezza, cura e abbandono chiedendosi come e da chi un corpo sia definito sano o malato. In questa mostra c'erano molte rappresentazioni con forti significati. Un video con delle proiezioni, dei medicinali e tante altre cose che ti fanno riflettere su questo argomento importante. Questa mostra esprime un momento significativo in cui sono diventate evidenti le iniquità, che ci ha portato a immaginare i metodi di cura fondamentali, le reti di sostegno, benessere e amicizia.








mercoledì 15 febbraio 2023

EAST IS EAST (1999)

Jahangir Khan, soprannominato George, è un immigrato pakistano di religione islamica, residente in Gran Bretagna dal 1937. Sebbene risulti avere già una moglie in Pakistan, George è sposato da 25 anni con ari, una donna inglese e di religione cattolica, da cui ha avuto sette figli: Nazir, Abdul, Tariq, Maneer, Saleem, Meenah e Sajid.

Le difficoltà per i Khan cominciano quando Nazir, il primogenito, rifiuta di sposare la ragazza pakistana che il padre gli ha scelto, facendo così naufragare malamente la cerimonia, e fuggendo a Londra. In seguito a ciò, viene disconosciuto dal padre. La famiglia gestisce un fish and chips in un quartiere operaio dove si iniziano ad avvertire i primi segnali di tensione interetnica: sui muri, infatti, compaiono i manifesti di un politico conservatore.



Intanto la vita continua nella famiglia Khan, e Sajid, il figlio più piccolo, ha scoperto di dover essere circonciso. Tenta di opporsi, ma invano. Nel frattempo George pensa ancora a come combinare dei vantaggiosi matrimoni per la sua famiglia e viene presentato al signor Shah, in cerca di due mariti per le due brutte figlie, a cui promette i suoi due figli Tariq e Abdul. Tariq però frequenta di nascosto la discoteca della zona e flirta con una ragazza bianca, nipote del vicino di casa razzista e xenofobo dei Khan, e nessuno dei due figli è disposto a prestarsi a un matrimonio combinato.

mercoledì 8 febbraio 2023

Famiglia

 La famiglia è l'unita sociale fondamentale, ogni umano è allevato in un contesto famigliare. I modelli di famiglia però sono molto di versi di cultura in cultura. 

  • famiglia nucleare: famiglia occidentale, cioè, moglie e marito e figli
Definire la famiglia sulla base della nostra esperienza sarebbe riduttivo, quindi sociologi e antropologi danno questa definizione alla famiglia: la famiglia è un gruppo sociale i cui membri sono uniti da legami di parentela.



LEGAMI DI PARENTELA

Anche il concetto di legami di parentela è concepito in modi diversi nelle varie società. I rapporti biologici sono soltanto un punto di partenza per lo sviluppo della famiglia nel senso sociale. Questo significa che alcune società possono ignorare l'importanza del legame di consanguineità nel definire la parentela, altre possono creare un rapporto artificiale di parentela. Un esempio sono le adozioni: i figli della famiglia non includono solo quelli nati biologicamente dalla coppia, possono includere anche i figli adottivi che non hanno rapporti di sangue ma sono considerati parenti. 

LA FAMIGLIA NUCLEARE

La famiglia nucleare è composta da due adulti maturi che vivono insieme in un'unione riconosciuta dagli altri membri della società e i loro figli con residenza comune e funzioni riproduttive educative. I legami di parentela che uniscono questi individui sono tre: quell fra la coppia, rapporto marito-moglie, quello fra fratelli, rapporto fratelli e quello tra figli e genitori, rapporto genitori-figli. 

LA FAMIGLIA CONGIUNTA

Le famiglie congiunte sono date dall'unione di due o più famiglie che vivono insieme. 

  • nella famiglia congiunta patrilocale i figli maschi quando si sposano contiuano a vivere nella casa della famiglia di origine (+moglie e figli)
  • nella famiglia congiunta matrilocale le figlie femmine quando si sposano restano nella casa della madre (+marito e figli)

mercoledì 1 febbraio 2023

l'amicizia

l’amicizia è un libro scritto da Francesco Alberoni nel 1986, parla del fatto che nel mondo contemporaneo non esiste più l’amicizia perché siamo tutti presi dal mercato e dall’utile economico, la politica della competizione per il potere e abbiamo poco spazio per dedicarsi a rapporti personali sinceri.

Quando qualcuno si trasferisce di solito perde anche i suoi vecchi amici, promettendosi di rivedersi ma non succede mai. In italia l’amicizia è diventata un mezzo di raccomandazione ad esempio per avere una casa in affitto o un lavoro, ci affidiamo a delle amicizie raccomandate che ormai sono fondamentali. Secondo alcuni l’amicizia negli anni perde importanza, altri invece pensano che l’amicizia possa sopravvivere ma con intimità e senza alcuna contaminazione con gli affari. 

ci sono vari significati di amicizia tra cui:

IL PRIMO: i conoscenti. Sono persone di cui sappiamo i problemi, che cosa pensano, ci rivolgiamo a loro per aiuto e li aiutiamo volentieri, abbiamo con loro buoni rapporti però non abbiamo una profonda confidenza cioè non raccontiamo le nostre ansie più segrete. molto spesso vedendoli non ci sentiamo felici e non ci viene spontaneo di sorridere, se hanno successo o ricevono dei premi non ci sentiamo felici come se fosse successo a noi in molte amicizie di questo tipo può capitare invidia, maldicenza e antagonismo

IL SECONDO: solidarietà collettiva, in questo secondo senso non ci sono rapporti personali, ma legami collettivi come ad esempio in una guerra sono amici solo perché hanno la stessa divisa ma non sanno nulla dell’altro

IL TERZO: relazioni di ruolo, queste relazioni sono basate sull “amicizia utile”, come ad esempio colleghi di lavoro e vicini di casa, questa amicizia dura solo fin quando serve

IL QUARTO: simpatia e amichevolezza, e questa categoria è costituita da relazioni con cui ci troviamo bene, come ad esempio persone che ci sono simpatiche e che ammiriamo ma anche in questo caso spesso si tratta di stati emotivi superficiali


LA SOLITUDINE 


la solitudine non è necessariamente un’esperienza negativa


Tutti hanno vissuto la solitudine, in modi e intensità diverse. Talvolta stare senza contatto con gli altri può essere piacevole soprattutto se è per nostra scelta e se possiamo tornare in contatto con gli altri.




Si può essere distanti dagli altri fisicamente oppure emotivamente


Non serve essere fisicamente isolati dagli altri per sentirsi soli: anche in un luogo dove entriamo in contatto con molte persone possiamo sentirci soli, perché siamo incapaci di entrare in relazione con gli altri. Frequentemente le persone che ne soffrono sono in una condizione economica e sociale svantaggiata ma anche una persona che gode di stima e successo può sentirsi sola, come è successo ad alcuni VIP.




La solitudine nell’adolescenza 


Nei giovani la situazione di solitudine è causata dalla difficoltà di comunicazione con i genitori e dalla scarsa accettazione da parte dei compagni e degli amici. 


La situazione peggiora quando si decide di reagire chiudendosi ancora di più. L’adolescenza, infatti, è l’età in cui le relazioni con gli altri sono frequenti, ma anche l’età dove la sensazione di solitudine è intensa. 


Le femmine sono più sensibili alla solitudine è l’affrontano attraverso la confidenza e il contatto con le amiche. 


I maschi sono più sensibili all’isolamento dal gruppo di coetanei e l’affrontano partecipando ad attività comuni.




IL BULLISMO




abbiamo visto che il conformarsi a regole e a comportamenti, in un gruppo, è fenomeno del tutto normale e anche fondamentale in ambito di tipo sociale.




le dinamiche di gruppo determinano conseguenze negative




il bullismo e il fenomeno in cui una persona viene scelta per essere maltrattata, umiliata e terrorizzata da una o più persone. 


questo nel particolare accade in gruppi giovanili e nelle scuole.


in altri contesti il bullismo viene nominato diversamente per esempio : nelle caserme si chiama nonnismo, viene solitamente scelta una persona in uno stato di svantaggio 




nel bullismo entrano delle dinamiche di gruppo: la vittima è il carnefice sono i protagonisti e poi c’è il pubblico che solitamente sostiene il carnefice silenziosamente



Il mobbing

Il mobbing indica un fenomeno di bullismo tra adulti nel mondo del lavoro.


Una persona diventa la vittima di uno o più colleghi e per ogni minimo pretesto viene sfruttata per rimproverarla e isolarla.


A differenza del bullismo tra giovani, la violenza nel mobbing è spesso sottile; la vittima viene di solito perchè è più indifesa o perchè è nuova nel gruppo di lavoro.


Per esempio trasformando la vittima in “caso problematico” considerandola una persona associale è incapace di integrarsi 


Le conseguenze possono essere gravi determinando assenza o addirittura allontanamento definitivo dal lavoro fino a casi estremi di suicidio.






Le molestie morali


Le molestie morali sono l’insieme di atteggiamenti che intercorrono tra due individui e che causano un danno psicologico profondo a uno dei soggetti implicati nella relazione. 


La famiglia e il luogo di lavoro sono i principali spazi relazionali in cui avviene questo tipo di violenza. In questo genere di relazione abbiamo un aggressore e un aggredito: lo scopo di chi esercita la violenza è combattere l’identità dell’altro e privarlo di ogni individualità. 


Comportamenti di questo tipo possono portare l’individuo dalla sofferenza morale fino alla vera e propria malattia mentale che, nelle forme depressive e di disistima più gravi, a volte implica comportamenti autodistruttivi.






La violenza domestica 


-quanto i comportamenti molesti si esprimono in famiglia si parla di violenza domestica.


-non si manifesta solo fisicamente per cui spesso è difficile accorgersene.


-l’aggressore utilizza forme di manipolazione psicologica.


-la teoria psicoanalitica dice che nascono da personalità segnate da patologie classificate nell’ambito delle previsioni affettive.


-mentre invece i sociologi pensano che sia una progressiva trasformazione dei rapporti sociali oppure per la crisi dei ruoli familiari.






Lo stalking 


Lo stalking è un comportamento persecutorio che persiste nel tempo, letteralmente significa “seguire di soppiatto”. L’articolo di legge che lo prevede e lo punisce è il 612- bis del codice penale. Un criterio fondamentale per identificare questo reato consiste nei comportamenti continuati e persecutori da parte dello Stalker che causano uno stato d’ansia nella vittima. Secondo i dati dell’Istat quasi 3,5 milioni di donne in Italia hanno subito stalking, circa la metà da parte dell’ex. La legge interviene anche per la “persecuzione elettronica”,quindi nelle chat e sui social dove è facile riscontrare questo reato.






Il senso del pudore


Cos’è?  


È un senso di vergogna e disagio nei confronti di parole, allusioni, atti e comportamenti riguardanti la sfera sessuale.


La società in cui viviamo incoraggia l’esibizione del corpo, perciò è quasi norma assistere al racconto pubblico di esperienze intime. Il corpo sembra diventare una merce, quindi come tale viene comprato, giudicato e fruito.


Il senso del pudore ha anche un aspetto relazionale che riguarda il senso di rispetto della sensibilità altrui. Culture e religioni diverse hanno rappresentazioni diverse del corpo e della sua visibilità, ma questo non significa che si debba accettare passivamente ogni tendenza o moda senza riflettere sulle conseguenze .

 Era cronologica= dalla nascita fini alla morte 


Età affettiva= condizione psicologica di una persona 


Era percepito= quelle che una persona di sente 


Eta sociale= quella che gli altri ci attribuiscono 


Crisi di mezza età


Pensieri, sconfitte , vittorie, senso di limitatezza




La percezione sociale del anzianità 


L’invecchiamento sociale è determinato dai nuovi ruoli dovuti alla cessazione dell’attività lavorativa è un invecchiamento psicologico.


Stereotipi sull’anzianità


A ogni età corrisponde un modo di essere trattati, rispettati e considerati dal resto della società. In una società che dà troppa importanza alla produttività e all’aspetto fisico, si verificano di frequente casi di discriminazione basati sull’età.


Rischi degli anziani, malattie, fame, beni reali.


Barriere generazionali, stereotipi difficili da sradicare 


La condizione degli anziani






La solitudine diventa una condizione sempre più, Decesso del coniuge e dei conoscenti più o meno coetanei. La maggior parte delle persone supra settant’anni vive da sola: tra queste la maggioranza è costituito da donne, in genere degli uomini, altri sono aiutati da parenti e vicini

giovedì 22 dicembre 2022

La leadership

Il leader è un membro del gruppo che acquisisce un rullo particolare, una posizione di superiorità che può essere formale, se riveste un ruolo istituzionale di guida, oppure informale, se emerge spontaneamente nella vita del gruppo. Il leader esercita influenza sugli altri attraverso modalità che possono a loro volta essere formali o informali per via del suo carisma e prestigio, della sua autorità.



Kingdom if the Ill

 Con la classe siamo andati a visitare un museo, o meglio, una mostra chiamata Kingdom of the Ill, a cura di Sara Cluggish e Pavel S. Pyś. K...